2015-05-15 20:20:38
Della struttura originaria, che lo stesso G. C. Vanini descriveva in una sua opera “De admirandis", e nella quale il filosofo aveva trascorso l'adolescenza, rimane solo il corpo centrale. Numerose sono state le modifiche apportate nel corso dei secoli alla struttura originaria. La casa è costituita da un androne con volta a crociera, al quale si accede da un portale a bugnato in carparo e impreziosito con motivi geometrici e floreali. Dall'atrio si accede ai vani interni, posti sui due lati dell'ingresso, voltati a botte o a spigolo alla leccese. Da una scala incastonata nei vani, a sinistra dell' androne d' ingresso, si accede al terrazzo e al piano primo. Annessa alla casa vi era la cappella di famiglia intitolata a Sant'Antonio da Padova, rimossa nel XIX secolo. Ai due lati del portone d’ingresso sono collocate due lapidi commemorative: quella di destra, fatta affiggere dal Comune di Taurisano e l’altra dalla Loggia Massonica leccese.
Roma 44, Taurisano