Area Archeologica di Sant'Antonio
Itinerario:
Naturalistico/archeologico
2015-06-22 19:08:50
L' area archeologica di Sant'Antonio è una dei quattro complessi tombali rinvenuti nel territorio di Ugento. E’ nei pressi di un tratto del circuito murario di età messapica che è possibile ammirare la necropoli di S. Antonio, a due passi dalla Cripta del Crocefisso e di una colombaia di probabile origine medioevale. Interamente scavata nel banco roccioso affiorante, conta oggi una trentina di tombe a fossa, originariamente ricoperte da lastroni. Le pareti interne hanno restituito alcune tracce di intonato di colore rosso e blu, utilizzato per decorazioni a fasce. La maggior parte delle sepolture ha restituito corredi datati tra il IV e il III secolo a.C. (ed una del VI sec. a.C.) contenenti, tra l’altro, produzioni ceramiche locale e di importazione dall’area di Egnazia.
Strada provinciale Ugento - Casarano, Ugento
utilizzo attuale:
Il Sistema Museale di Ugento, gestito da una cooperativa di servizi che realizza eventi di tipo culturale e artistico nel territorio, è stato costituito nel 2011 a seguito di una convenzione stipulata tra il Comune di Ugento e lo Studio di Consulenza Archeologica. Il complesso museale ha lo scopo di promuovere un sistema integrato di gestione dei beni culturali del territorio ugentino costituito da: Nuovo Museo Archeologico, Collezione Colosso, Castello dei Principi d'Amore, Palazzo Rovito e il Complesso Monumentale della Cripta del Crocifisso e della Chiesa della Madonna di Costantinopoli.
bibliografia fonti:
L. Antonazzo, Guida di Ugento. Storia e arte di una città millenaria, Galatina 2005
C.D. Fonseca et alii., Gli insediamenti rupestri medievali nel Basso Salento, Galatina 1979, p. 217.
Marco Cavalera (a cura di), Antica Messapia, Popoli e luoghi del Salento meridionale nel I millennio a.C., Ugento 2010.
Area Archeologica di Sant'Antonio
www.salogentis.it
notizie storiche:
La scoperta è avvenuta in seguito ad alcuni scavi condotti nella zona tra il 1986 e il 1987. La necropoli di S. Antonio è una delle quattro necropoli rinvenute nell'area del'antica Ozan messapica, uno dei centri della cultura messapica più importanti del sud Salento.