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Cripta del Crocefisso (Ugento)
Itinerario: Naturalistico/archeologico
Cripta del Crocefisso (Ugento)


La cripta, interamente scavata nella roccia tufacea, è il risultato di modifiche e aggiunte nella pianta e nell'architettura, come dimostrano le due colonne circolari del XVI secolo con capitello dorico, l'aggiunta di un altare sulla parete orientale, sovrastato da un affresco seicentesco raffigurante la Crocifissione (da cui il nome della cripta), un lucernaio creato successivamente e l'occlusione dell'ingresso originario a ovest. Si accede mediante una porta a nord, cui fa seguito una scalinata voltata a botte che conduceverso il vano ipogeo. L'ingresso è arricchito da una lunetta affrescata con la scena della Sacra Famiglia. All'interno le pareti e il soffitto sono ricoperti da affreschi datati tra il XIII e il XVII secolo, accompagnati da iscrizioni in greco e in latino. Il ciclo pittorico più antico (XIII secolo) comprende l' Annunciazione, il Cristo Pantocratore, la Vergine della tenerezza, la Madonna in trono e San Nicola degli inizi del XIV secolo. Sul soffitto sono dipinti scudi crociati alternati a scudi con croce nera, simbolo dei cavalieri Teutonici, e a scudi con croce rossa, simbolo dei cavalieri Templari. Sempre sul soffitto vi sono anche affrescate stelle, motivi vegetali e animali reali e fantastici, come la grande Idra, una figura della mitologia greca.
Strada Provinciale Ugento-Casarano, Ugento

utilizzo attuale:
Il Sistema Museale di Ugento, gestito da una cooperativa di servizi che realizza eventi di tipo culturale e artistico nel territorio, è stato costituito nel 2011 a seguito di una convenzione stipulata tra il Comune di Ugento e lo Studio di Consulenza Archeologica. Il complesso museale ha lo scopo di promuovere un sistema integrato di gestione dei beni culturali del territorio ugentino costituito da: Nuovo Museo Archeologico, Collezione Colosso, Castello dei Principi d'Amore, Palazzo Rovito e il Complesso Monumentale della Cripta del Crocifisso e della Chiesa della Madonna di Costantinopoli.

bibliografia fonti:
Cripta del Crocefisso (Ugento) L. Antonazzo, Guida di Ugento. Storia e arte di una città millenaria, Galatina 2005 C.D. Fonseca et alii., Gli insediamenti rupestri medievali nel Basso Salento, Galatina 1979, p. 217  

notizie storiche:
La cripta fu adibita nei secoli a luogo di culto nel contesto del piccolo villaggio rupestre che lo circonda. L'area su cui si sviluppa è di notevole interesse archeologico e registra la presenza umana almeno dal IV secolo a.C. È ubicata sulla cosiddetta Via Sallentina, un tracciato di epoca messapica e romana che collegava Otranto a Taranto, attraversando Castrum Minervae, Veretum, Uzentum, Baletium, Neretum e Manduris, il cui percorso si evince dall'antica Tabula Peutingeriana. La cripta risente molto dei modelli del monachesimo orientale. Essa  fa parte delle tante strutture religiose di questo genere sorte nel Salento tra XIII e XIV secolo, ma si differenzia dalle altre per alcune caratteristiche peculiari: la più interessante ed affascinante è la decorazione pittorica della volta costituita da scudi crociati rossi e neri, figure fantastiche come il grifone e l’idra, probabilmente con funzione apotropaica, ed altri simboli legati alla sfera religiosa. Negli anni 2004 e 2005 la Cripta è stata interessata da lavori di scavo rivolti alle sepolture che circondano il perimetro dell’ipogeo all’interno del banco roccioso: ad ovest dell’attuale ingresso sono state rinvenute otto tombe, ad una profondità di oltre tre metri. Tali tombe sono poste sull’antico piano di calpestio, obliterate poi, insieme all’antico ingresso, a causa delle alluvioni che hanno portato all’apertura, in fase seicentesca, dell’attuale entrata.  
Info
proprieta:
Comunale
ente gestore:
Studio di Consulenza Archeologica
persona contatto:
Doris Ria
cellulare:
3293915527
email:
sistemamuseale@comune.ugento.le.it;info@archeostudio.com
periodo orario apertura:
Aperto su prenotazione
accessibilita:
Accessibile
prezzi ingresso:
2,50€/pax. Intero Sistema Museale (Museo Archeologico + Collezione Colosso + Cripta del Crocifisso e Chiesa della Madonna di Costantinopoli) 5€/pax
servizi:
Visite guidate al Sistema Museale: 5€ in italiano, 7€ in inglese da aggiungere al costo del biglietto
conservazione:
Buono
data periodo costruzione:
Prima fase 1200; seconda fase 1500.
nome locale:
Cripta del Crocefisso o dei Crocifissi
origine toponimo:
Nell'antica tradizione popolare ugentina, la cripta era chiamata "Dei Crocifissi" per le decorazioni degli scudi dipinti sulla volta.
virtual tour:
Cripta del Crocifisso Ugento
altri oggetti interesse:
149, 150, 153, 155, 157
telefono:
0833555819 - 0833554843
num gps:
149
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Vicino a:
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