2015-06-12 12:06:28
L’imponente palazzo Liborio Romano, nella piazza principale di Patù, è un edificio neoclassico legato alla memoria di uno dei personaggi risorgimentali più importanti del Salento.
Il palazzo, fatto costruire da Alessandro Romano, padre di Liborio, nei primi decenni del XIX secolo, aveva la duplice funzione di abitazione della numerosa famiglia Romano e di simbolo di potere e di ricchezza. La facciata principale appare molto più alta rispetto al resto dell’edificio, rafforzando l’immagine di imponenza della struttura. Accanto al portale principale nel 1961, in occasione del centenario dell’Unità d'Italia, fu collocata una lapide per ricordare le gesta di Liborio. Dall’ampio cortile si accede al portico in stile dorico snellito da colonne tuscaniche. Questo introduce in una sala circolare con volta a cupola ed oculo, sormontato da una lanterna ottagonale in ferro.
Il palazzo, fatto costruire da Alessandro Romano, padre di Liborio, nei primi decenni del XIX secolo, aveva la duplice funzione di abitazione della numerosa famiglia Romano e di simbolo di potere e di ricchezza. La facciata principale appare molto più alta rispetto al resto dell’edificio, rafforzando l’immagine di imponenza della struttura. Accanto al portale principale nel 1961, in occasione del centenario dell’Unità d'Italia, fu collocata una lapide per ricordare le gesta di Liborio. Dall’ampio cortile si accede al portico in stile dorico snellito da colonne tuscaniche. Questo introduce in una sala circolare con volta a cupola ed oculo, sormontato da una lanterna ottagonale in ferro.
Piazza Indipendenza, Patù