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Bosco

Il Bosco Macchia di Ponente è un’area naturalistica protetta, caratterizzata dalla presenza di monumenti della civiltà contadina rurale. Il bosco è inaccessibile, totalmente circondato da un alto muro. Ha un'estensione di circa 13 ha ed è classificato come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) dal 1995. Il bosco sorge in un contesto paesaggistico piatto e uniforme, caratterizzato dalla presenza di boschi e macchie di Quercus Coccifera, il substrato è caratterizzato da terra rossa.  ...

Il c.d. Bosco Guarini è un’area boschiva di circa 2,5 ha di estensione, collocata in prossimità della costa, a circa 50-80 m s.l.m., che trae beneficio da un particolare microcrima di tipo caldo-umido. È costituito da una rigogliosa lecceta (Quercus ilex), con esemplari di pino marittimo (Pinus pinaster) ed eucalipto (Eucalyptus camaldulensis), e da un sottobosco formato da Laurus nobilis e Pistacia terebinthus. Vi sono all’interno numerose Vallonee (Quercus macrolepis), fra le quali un'esemplare secolare con tronco di 1 metro di diametro. Il Bosco Guarini si sviluppa sul pendio degradante verso Tricase Porto, in un’area cinta da muretti a secco. ...

Il territorio di Tricase è conosciuto per la presenza di una particolare tipologia di quercia, della specie Quercus macrolepis, detta Vallonea. L’area dell’Unico Biotopo rappresenta il popolamento più cospicuo di Querce, che per purezza monolitica è definibile “bosco”. Presenta esemplari adulti di notevole dimensione come anche giovani alberi di “recente” piantumazione. Il bosco è raggiungibile dalla strada vicinale “Finocchiaro” che dalla chiesa della Vergine di Costantinopoli porta a Borgo Pescatori. Oltre alla sua particolarità e importanza dal punto di vista ambientale, l’area del Bosco è stata allestita con un parco giochi per bambini ed un percorso atletico attrezzato per adulti, ed è quindi il luogo ...

Il Bosco di Tricase è parte integrante del Parco Regionale Costa Otranto Santa Maria di Leuca - Bosco di Tricase istituito nel 2006 con l’obiettivo di tutelare un patrimonio naturalistico straordinario che comprende Siti di Importanza Comunitaria come la costa tra Otranto e Leuca, il bosco di Tricase e il parco delle Querce di Castro.  La grande frammentazione dei boschi a querce caducifoglie, dovuta ad attività antropiche come agricoltura, pascoli, insediamenti urbani, ha fatto si che il “Bosco delle Vallonee di Tricase” sia l’unico bosco di quercia vallonea presente in Italia con purezza monofitica.  Il proliferarsi della vallonea è dovuto al clima tipicamente mediterraneo, ma caratterizzato da una piovosità concentrata nel periodo ...

La Quercia Vallonea di Tricase è un esemplare di eccezionali dimensioni di Quercus Macrolepis di oltre 900 anni: il tronco, infatti, ha una circonferenza di 4,25 m e la chioma occupa una superficie di circa 700 m².  La Quercia Vallonea si innalza in uno stretto spartitraffico delimitato da muretti a secco, lungo la strada Tricase-Tricase Porto; altre querce vallonee si ergono nelle immediate vicinanze della suddetta quercia plurisecolare, all'interno dello stesso spartitraffico e nell'area circostante. ...

Il Bosco Le Chiuse, collocato in un territorio compreso tra i comuni di Tiggiano e Tricase, è un piccolo nucleo boschivo, paesaggisticamente molto suggestivo, perché collocato lungo le pendici scoscese che degradano verso il mare. È costituito prevalentemente da Lecceta, che nelle aree con maggiore dislivello viene sostituito da una rada vegetazione arborea a Quercia vallonea e da arbusti di Terebinto. Nei tratti più scoscesi, dove predomina la roccia affiorante sono presenti specie tipicamente rupicole come l’Alisso di Leuca, la Scrofularia pugliese (Scrophularia lucida) e la Campanula pugliese.  ...

Il Bosco Boceto è collocato fuori dall’abitato di Alessano e occupa parte della scarpata che dalla sommità della Serra dei Cianci degrada verso la località Crocifisso. Il bosco è caratterizzato dalla tipica vegetazione dell’area, costituita perlopiù dalla macchia mediterranea. Si possono distinguere il sottobosco molto fitto, la macchia bassa (suffruttici e arbusti), la macchia alta con alberi che possono raggiungere i 4-5 metri di altezza, tra cui il leccio, la quercia coccifera, l’olivastro, il corbezzolo, l’alloro ed altri.  ...

Il Parco naturalistico del Bosco Occhiazzi di Ruffano si estende per circa due ettari nelle campagne di Ruffano, in prossimità della Serra che conduce a Casarano. La riserva naturale è caratterizzata da una vegetazione costituita principalmente da macchia mediterranea e conserva ancora flora e fauna tipica della zona in un ecosistema sopravvissuto alle coltivazioni di tipo estensivo e conservatosi pressoché integro fino ai giorni nostri.  A partire dal 2008 è possibile visitare il parco ed immergersi nella natura usando dei percorsi appositamente studiati, percorrendo sentieri naturali che coprono l'intero bosco formatisi per il passaggio dell'uomo e degli animali. La vegetazione del parco comprende numerosi ulivi secolari e molte delle specie tipiche della ...

Il bosco di Cardigliano è un'area SIC di 54h ubicato nel Comune di Specchia ad una altitudine di ca 165 m slm. Il bosco è caratterizzato dalla presenza di un fitto sottobosco costituito da corbezzolo e rari esemplari di orchidee spontanee. Presenta imponenti esemplari di  Quercia spinosa, Quercia Coccifera, Oleatro, Lentisco, Mirto, Alaterna e Ginestrella comune. Tra le specie tipicamente mediterranee si riconoscono il Ruscolo pungitopo, l'Asparago pungente, la Robbia selvatica, il Ciclamino napoletano e la Carice mediterranea.   ...